“Video Killed The Radio Star”, lo spettacolo immersivo dedicato agli anni ’80

I Fuzz Bohémiens in uno show teatrale che unisce musica, danza e storytelling, opportunità imperdibile per rivivere il decennio che ha segnato una svolta nella cultura e nella società contemporanea. Il cuore pulsante della narrazione affidato al professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia dei Processi Culturali presso l’Università degli Studi di Salerno

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Una recente esibizione dei Fuzz Bohémiens

I Fuzz Bohémiens (Paolo Sessa, Antonio Fiorillo, Alessandro De Marino, Giuseppe Citro) sono pronti a portare il pubblico in un’avventura unica, un viaggio nel cuore degli anni ’80, attraverso uno spettacolo teatrale che unisce musica, danza e storytelling. L’evento, intitolato “Video Killed the Radio Star”, avrà la sua prima il 15 dicembre 2024 presso il Teatro di Porta Catena di Salerno – alle 18.30 e alle 21.00 – e sarà un’opportunità imperdibile per rivivere il decennio che ha segnato una svolta nella cultura e nella società contemporanea. Il cuore pulsante dello spettacolo è lo storytelling affidato al Professore Alfonso Amendola, docente di Sociologia dei Processi Culturali presso l’Università degli Studi di Salerno, giornalista ed autore televisivo che, con il suo approccio coinvolgente e appassionato, guiderà il pubblico attraverso le vicende e le contraddizioni degli anni ’80, un periodo di incertezze e rivoluzioni stilistiche che ha definito un’epoca. Pier Vittorio Tondelli lo ha definito il “weekend postmoderno” in uno dei saggi fondamentali dedicati a quel periodo storico. Le coreografie di Eleonora Santoro di Oltredanza ASD arricchiranno l’esperienza sensoriale, immergendo gli spettatori in un mondo di danze vibranti ed iconiche. La fusione di arte visiva, musica e performance fisica darà vita a una rappresentazione dinamica e coinvolgente che affascinerà il pubblico di tutte le età. “Video Killed the Radio Star” non è solo uno spettacolo teatrale, ma una vera e propria esperienza immersiva. Gli spettatori si troveranno catapultati in un’epoca in cui la moda, la musica e il cinema hanno vissuto momenti di grande innovazione e cambiamento. Dai colori fluorescenti alla nascita della cultura pop, dalle icone musicali ai film cult, ogni aspetto degli anni ’80 sarà esplorato e reinterpretato con un tocco fresco e originale. L’evento promette di essere una fusione di memoria storica, arte visiva ed esperienza emotiva, che saprà emozionare e sorprendere. La spettacolarità della danza e la narrazione appassionante renderanno “Video Killed the Radio Star” un viaggio indimenticabile nel passato, ma anche un’analisi della nostra cultura contemporanea, vista attraverso la lente degli anni ’80. Alla prima seguiranno altre date, nel territorio di Salerno e della Campania, in un calendario in costante aggiornamento e con il coordinamento generale di Ilaria Guarino ed Annachiara Varriale di Italian Event Planners.

Martina Masullo

Giornalista, social media manager e dottoranda di ricerca in Politica e Comunicazione (Policom) presso l'Università degli Studi di Salerno. Collabora con le cattedre di Sociologia dei processi culturali, Media classici e media digitali e Sociologia dell'immaginario tecnologico. Si occupa di audience studies, innovazione nella digital society, fake news e cancel culture

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