Un libro che si fa via via emozionale, apprensivo e sentimentale, senza essere mai noioso. Anzi, uno scritto amaro e inattuale nei suoi retroscena sensibili e amicali. Uno spaccato di un’umanità difforme e coesa
Una scrittura lucida, anche eccessivamente drammatica e pletorica, che rivela già il talento e quella giusta dose di audacia che non manca in ogni buona letteratura
“Giorno di vacanza” si mostra già dalle prime pagine come una diserzione da due mondi inconciliabili. Scrittura monocorde, persistente e straziante
Una scrittura lacerata e lacerante in un libro intriso di parole vibranti, vigorose, appassionanti e di dolore. Un'opera che avvince