L'attentatore del re Umberto I di Savoia, morì il 14 febbraio 1910, dopo atroci violenze. Aveva 61 anni e al suo cadavere fu segata la testa, aperto il cranio, prelevato il cervello e messo in una teca sotto formalina. Cranio e cervello
Mary Shelley fu donna e scrittrice eccezionale, ma sfortunata. Pubblicò romanzi, saggi, poemetti e biografie
Nella sua Lettera al genitore il tremendo conflitto che segnò la vita dello scrittore
Dal Mali a Dusseldorf in Germania: viaggio-fuga di una famiglia dall'inferno. Un viaggio che sembra non aver fine. L’autore lo descrive con accento accorato e grande potere suggestivo
 
                    
                
 
             
             
             
            