I continui casi di cronaca ci mostrano quanto siamo pericolosamente assuefatti al dolore, alla morte e alla sofferenza. In un mondo in cui il riarmo appare l'unica risposta alla dilagante crisi etica, ha ancora senso opporsi alla logica del "vince chi è
51 mila morti nel Mediterraneo dal 1993 al 2023, è ora di valorizzare il carattere necropolitico delle politiche migratorie in Europa
La guerra è sempre collegata alla distruzione sistematica e con effetti di medio e lungo periodo degli ambienti di vita. E noi che viviamo in una parte del pianeta che, spesso, sostiene i conflitti, dobbiamo chiederci da che parte stare.
Il rapporto tra atenei e produttori di armi è entrato nel dibattito pubblico grazie alle lotte studentesche
