Mauro Cozzolino riapre i conti aperti con l’ipnosi clinica

È uscito da qualche giorno il nuovo libro del docente e psicoterapeuta salernitano dal titolo "L'ipnosi oggi - Dalle origini alle nuove applicazioni", edito da Carocci nella collana Tascabili Faber. Il testo, che colma un vuoto nell'attuale produzione scientifica, fa chiarezza su un metodo dalle radici lontane (nel XVIII secolo) e tratteggia il percorso evolutivo dell'ipnosi

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Il professore Mauro Cozzolino, autore del libro, ha collaborato per anni con Ernest L. Rossi, storico allievo di Milton Erickson. Rossi è stato riconosciuto come uno dei massimi esperti al mondo di ipnosi dopo la morte di Erickson

È uscito da qualche giorno il nuovo libro del professore Mauro Cozzolino dal titolo “L’ipnosi oggi – Dalle origini alle nuove applicazioni”, edito da Carocci nella collana Tascabili Faber. Il testo, che colma un vuoto nell’attuale produzione scientifica, fa chiarezza su un metodo dalle radici lontane (nel XVIII secolo) e tratteggia il percorso evolutivo dell’ipnosi. Le ricerche più recenti, infatti, evidenziano il valore e l’efficacia dell’ipnosi, indicandone le potenzialità e gli interessanti effetti sul sistema mente-corpo. Mauro Cozzolino, psicologo e psicoterapeuta, esperto di ipnosi clinica e sperimentale, è professore ordinario di Psicologia Clinica presso l’Università di Salerno e dirige il Laboratorio di Genomica Psicosociale, Ipnosi e Neuroscienze Translazionali “Ernest L. Rossi”. Pubblichiamo per gentile concessione dell’autore e dell’editore la premessa e l’introduzione all’interessante volume, entrambe redatte dal professore Mauro Cozzolino. 

Premessa

La redazione di questo libro risponde a motivazioni sia tecnico-scientifiche che personali. 

Il libro nasce dall’esigenza di fare chiarezza su un metodo, che sebbene antico e con radici nel XVIII secolo, è indubbiamente ancora avvolto da false credenze e ambiguità.

Molti esperti, nel corso della loro storia professionale, hanno sentito la necessità di sospendere l’azione per chiarire aspetti dell’ipnosi che sembravano ancora confusi e fonte di pregiudizio. 

Il presente lavoro si inserisce in questo solco, apportando però delle peculiarità che lo rendono, nelle mie intenzioni, “diverso”.

La particolarità di questo volume deriva dal contesto psicosociale e culturale odierno e dalle evidenze scientifiche, recentemente, emerse nel campo delle neuroscienze. 

Questo scenario apre alla prerogativa di ridefinire l’ipnosi classica alla luce di una visione più moderna.

Le attuali evidenze scientifiche rispondono, almeno parzialmente, a interrogativi irrisolti che, in passato, hanno generato una dicotomizzazione tra diverse convinzioni. 

Da una parte quelle di coloro che considerano l’ipnosi una pratica priva di fondamento, e quelle dei ciarlatani che le attribuiscono un potere magico. Entrambe queste visioni mancano di rigore scientifico, anche quando sono proposte da individui che fanno parte del mondo accademico o delle professioni. 

Nel rapporto con l’ipnosi, proprio gli scienziati, in qualche occasione, hanno mostrato un certo pregiudizio, spacciando per rigore metodologico il limite personale e professionale dovuto alla chiusura mentale e alla rigidità cognitiva. 

Dopo più di 200 anni di studi, l’ipnosi dovrebbe essere esaminata sulla base di evidenze scientifiche e non di pregiudizi o credenze personali.

Se è vero che la scienza deve procedere con rigore ed evidenze, è altrettanto importante mantenere un atteggiamento di apertura mentale, indispensabile all’avanzamento di ogni forma di conoscenza.

Fortunatamente, nonostante queste resistenze,  l’ipnosi è studiata, insegnata e applicata, ancora oggi, nelle più prestigiose università di medicina del mondo (Stanford, Yale, Harvard, Sorbona, ecc.). 

Numerose ricerche hanno evidenziato il valore e l’efficacia dell’ipnosi, indicandone le potenzialità e gli interessanti effetti sul sistema mente-corpo. 

Lo studio dell’ipnosi coinvolge tematiche complesse come la natura umana, la relazione mente-corpo, l’integrazione cerebrale, i processi di autoguarigione, la coscienza, il potenziale umano e il rapporto tra geni e apprendimento. 

Dopo 250 anni dall’avvento del magnetismo animale, la comprensione e l’utilizzo dell’ipnosi costituiscono, ancora oggi, una complessa sfida per l’intera comunità scientifica. 

Questo volume mira a fornire un avanzamento significativo nella comprensione dell’ipnosi, ridefinendo la sua azione alla luce delle più recenti conoscenze scientifiche. 

L’obiettivo è tratteggiare il percorso storico ed evolutivo dell’ipnosi, offrendo al lettore la possibilità di cogliere il suo processo di concettualizzazione e sviluppo. Sono state esaminate anche questioni insolute, evidenziando, comunque, la necessità di ulteriori studi basati sulle evidenze scientifiche. 

Il mio interesse per la ricerca in questo campo è motivata dall’intento di contribuire al suo avanzamento, con particolare riferimento agli effetti epigenetici dell’ipnosi ed ai suoi risvolti clinici. 

Il rapporto scientifico e clinico che ho con l’ipnosi scaturisce da vent’anni di studio e da circa due decenni di collaborazione scientifica con Ernest L. Rossi, il più importante collaboratore di Milton Erickson. 

La collaborazione con Ernest Rossi sia in Italia che negli Stati Uniti mi ha consentito di contribuire all’avanzamento degli studi sugli effetti epigenetici dell’ipnosi. Collaborando, regolarmente, con Rossi, ho potuto dare il mio contribuito alla definizione sperimentale del paradigma della “genomica psicosociale” dell’ipnosi. 

Gli studi sperimentali in questione sono stati condotti presso il laboratorio di Genomica Psicosociale, Ipnosi e Neuroscienze Traslazionali (PSG-lab) dell’Università di Salerno, da me fondato nel 2006 e di cui sono attualmente il direttore. 

Il PSG-lab è un laboratorio indirizzato allo studio transdisciplinare dell’ipnosi che conduce ricerche innovative evidence based e sviluppa protocolli di intervento clinico volti alla promozione di un modello integrato di cura.

Un altro aspetto determinante nel mio percorso professionale è stata la collaborazione con qualificati ricercatori di altre discipline come medici, genetisti, biologi molecolari, bioinformatici e statistici. 

Altre importanti figure sono state Roxana Erickson (figlia di Milton), Helen Erickson, Jeffrey Zeig, Michael Yapko e Marilia Baker.

Molto importanti per i miei studi e per la pratica clinica sono state anche le partecipazioni a numerosi congressi internazionali, come l’International Ericksonian Congress, World Congress of Hypnosis e all’Evolution of Psychotherapy Conference. 

Una particolare menzione va a tutti coloro che con impegno, rigore e dedizione, studiano, applicano e insegnano l’ipnosi.

La mia stima ed il sostegno a loro, per il coraggio e la forza che mostrano nel superare difficoltà e resistenze arbitrarie verso l’ipnosi.  

Introduzione

L’ipnosi Oggi“, è un testo dedicato alla conoscenza dell’ipnosi.

Il libro presenta sia un’attenta analisi storica che una descrizione delle più recenti scoperte scientifiche nel campo dell’ipnosi. 

Il testo è suddiviso in cinque parti principali e mira a fornire una comprensione completa e dettagliata dell’ipnosi, partendo dalle origini fino ad arrivare alle sue molteplici applicazioni nei diversi contesti.

La prima parte del libro, intitolata “L’evoluzione storica“, esamina le radici dell’ipnosi e il suo sviluppo attraverso le diverse scuole di pensiero. Questa parte inizia con un’analisi delle “Guarigioni primitive” e del “Mesmerismo“, esplorando gli esordi di Franz Anton Mesmer e la sua teoria del magnetismo animale. L’analisi storica prosegue poi con la descrizione della “Scuola inglese“, evidenziando i contributi fondamentali di James Braid, con l’introduzione del termine ‘ipnosi’ e di James Esdaile noto per l’impiego dell’ipnosi in chirurgia.

Successivamente, viene presentata la “Scuola francese” con le opere di Armand Chastnet de Puységuir, Josè Custodio de Faria, Jean-Martin Charcot e Hippolyte Bernheim, con le loro relative scuole.

Ancora nella prima parte è analizzato il contributo di Pierre Janet nella veste di prezioso pioniere degli studi sull’inconscio. 

Il capitolo su “Sigmund Freud” esplora il suo iniziale entusiasmo per l’ipnosi ed il successivo abbandono in favore della psicoanalisi. Successivamente, viene descritto il ruolo di “Ivan Pavlov e della scuola russa” in relazione alla teoria dei riflessi condizionati.

Uno spazio sarà dedicato anche alla “Scuola italiana“. 

Per concludere, uno spazio significativo è dedicato alla figura di “Milton Erickson”, specialmente, alla luce della sua rivoluzione terapeutica.

La seconda parte del libro denominata “L’ipnosi oggi, dalla ricerca evidence-based alle neuroscienze“, si concentra sulle recenti scoperte che stanno ridefinendo l’ipnosi in modo diverso rispetto al passato.

In questa parte viene esaminato “Il cervello in trance“, fornendo una disamina dei meccanismi neurobiologici sottostanti allo stato ipnotico. Poi, si discutono i “Vantaggi per la mente e il corpo“, dimostrando l’efficacia dell’ipnosi nel miglioramento del benessere psicofisico e degli “Effetti dell’ipnosi sull’espressione dei geni e la sua azione epigenetica“, aprendo nuove prospettive nella medicina personalizzata. 

Infine, per scongiurare miti e malintesi sono esaminate “Le credenze illusorie sull’ipnosi” grazie ad un’analisi critica basata sulle evidenze scientifiche. Il capitolo “La trance tra mito e realtà” chiarisce le false credenze e offre una definizione accurata della stessa. 

La terza parte, intitolata “Conoscere e indurre la trance“, fornisce una guida dettagliata alla comprensione e all’uso della trance ipnotica. 

Il capitolo “Trance naturale e ritmi biologici” esplora, invece, la scoperta che la trance ha la qualità intrinseca dei ritmi biologici naturali. In questa parte del testo sono descritte tecniche per “L’induzione della trance” e strategie per “L’uscita dalla trance“, garantendo un’applicazione sicura ed efficace dell’ipnosi.

La quarta parte, denominata “L’uso dell’ipnosi in psicologia e medicina“, esplora, dettagliatamente, le applicazioni cliniche dell’ipnosi. Sono presentati studi ed evidenze scientifico-cliniche a supporto del “Prevenire e ridurre lo stress“, “Il trattamento dell’ansia” e “La gestione dei sintomi psicosomatici“. 

Sono discusse anche applicazione dell’ipnosi come “Smettere di fumare” e andare “Oltre la paura del dentista“. Ulteriori applicazioni includono “Come gestire la malattia cronica ed il dolore”, “Partorire con l’ipnosi” e infine l’impiego in “Chirurgia” e in “Oncologia“. 

Nella quinta parte, denominata “Altre applicazioni dell’ipnosi“, sono esplorati interessanti usi dell’ipnosi come il “Potenziare la creatività“, “L’ipnosi nello sport” e “L’Autoipnosi“.

Attraverso una rigorosa analisi scientifica, il libro fornisce una valida descrizione dell’ipnosi, integrando aspetti storici, teorici e applicativi. 

I lettori avranno l’opportunità di sviluppare un’approfondita conoscenza dell’ipnosi che offra loro una comprensione della sua natura e della sua complessità.

Il libro è supportato da un’ampia bibliografia che consentirà ai lettori più curiosi di approfondire gli argomenti trattati.

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