A distanza di 150 anni dalla sua nascita, viene naturale leggere Bel Ami in chiave attuale. L’autore, che scrive con uno stile sobrio da osservatore, ci lascia lunghe pagine che descrivono l’ipocrisia, la miseria morale, il trasformismo delle classi sociali in ascesa
Inizialmente Mann concepisce ‘La montagna magica’ come un breve racconto ‘facile e umoristico’, ma, ripreso dopo l’interruzione dovuta alla Prima guerra mondiale, da ‘romanzo di formazione’ (‘Bildungsroman’) del giovane Hans Cartop, diviene il riflesso di un’epoca
Lo scrittore salernitano, già dirigente medico ospedaliero, continua a tenere i conti aperti con la letteratura. Dopo l’esordio con un’antologia di poesie, “Vivere l’amore”, ha pubblicato diverse raccolte poetiche e romanzi; ora è in libreria con “Mannaggia! Poteva essere Jazz!”, il romanzo
Dürrenmatt è autore svizzero dei più blasonati e conturbanti del secondo Novecento. Questo fiabesco racconto è un libro delizioso, necessariamente da leggere e da tenere.