Ecco la magica opera poetica di Ida Travi. Il suo racconto, così come la produzione letteraria della Cagnati, sembra avere come sfondo non solo un passato, ma una terra acerba, brusca, implacabile
“Giorno di vacanza” si mostra già dalle prime pagine come una diserzione da due mondi inconciliabili. Scrittura monocorde, persistente e straziante