L’Europa non gioca con le regole del presidente americano. Non ha bisogno di urlare. Basta continuare a vivere meglio, con meno armi, più diritti, più scuola, più arte. E magari - sfida delle provocazioni- con meno obesità da McDonald.
Le catene del valore si sono accorciate, i governi tornano a parlare di autonomia strategica e si riaffaccia l’idea di “interesse nazionale” anche in economia. Ma cosa dobbiamo aspettarci?
Non è auspicabile che un paese come l’Italia debba diventare un gigantesco parco turistico con danni irreversibili ail'identità dei territori
Chi ha stupidamente detto che con la cultura non si mangia? È vero il contrario, ma a certe condizioni...