L’evento, partito nel 2009 a Bagnoli con 5.000 partecipanti, oggi è un modello di rigore ecologico e partecipazione. L'artista: «Più di un concerto: è un’esperienza che unisce, educa e mobilita, dimostrando che un mondo sostenibile è possibile, a partire dai gesti quotidiani»
Dopo 130 giorni inaugurati con un saluto fascista e proseguiti con annunci, proclami, tagli, minacce, tweet paranoici e conferenze stampa ridicole, si conclude la brevissima, frastornante, nociva e inutile esperienza di governo dell'uomo più ricco del mondo: Elon Musk.
Violinista stilisticamente crossover, compositrice e arrangiatrice ardimentosa, poliedrica e creativa, sensibile e spregiudicata, l'artista originaria di Udine è una musicista totale. E il suo ultimo album lo conferma
Viaggio in una realtà mediterranea incontaminata, una specie di museo a cielo aperto, incastonata tra colline e montagne che la difendono dagli sbalzi d’umore dei venti dell’Appennino meridionale