Le storie raccontate, come quelle di ‘cappa e spada’, sono ambientate nei vari contesti storici francesi, di cui era esperto cronista ma la cui narrazione non rispettava scrupolosamente: «Cos’è la storia, se non un chiodo al quale appendo i miei romanzi?».
L'infanzia gli pesò come un macigno sulla vita, l'amore traboccante per la madre, i grandi successi letterari e cinematografici e il periodo grigio della maturità
Entrambi dotati di forte temperamento, le cose se le dicevano, anzi spiattellavano, in faccia
Nel 2013 la nuova traduzione di Sergio Claudio Perroni avviene su testo integrale e ridona al romanzo la sua autenticità e potente espressività
 
                    
                
 
             
             
             
            