Alla luce dell’ennesimo terremoto politico-morale - il ritorno del caso Epstein - il trumpismo non è più solo rumoroso: è traballante. E il Partito Repubblicano sta facendo ciò che fanno i topi intelligenti quando il capitano giura che la nave non affonda:
Trump è forse il caso più eclatante di politica "popular" contemporanea, riconoscibile in ogni angolo del Pianeta: trasformista che non perde la sua identità. E se il suo segreto fosse proprio questo?
L’Europa non gioca con le regole del presidente americano. Non ha bisogno di urlare. Basta continuare a vivere meglio, con meno armi, più diritti, più scuola, più arte. E magari - sfida delle provocazioni- con meno obesità da McDonald.
Dopo 130 giorni inaugurati con un saluto fascista e proseguiti con annunci, proclami, tagli, minacce, tweet paranoici e conferenze stampa ridicole, si conclude la brevissima, frastornante, nociva e inutile esperienza di governo dell'uomo più ricco del mondo: Elon Musk.
