Con Maldestro la malinconia diventa inno alla resistenza

‘Le chiavi di casa’, uscito lo scorso giugno per l’etichetta indipendente ‘Arealive’, è una ballata folk-pop che intreccia ricordi personali e universali; si presenta come una canzone intima e viscerale, dove le atmosfere acustiche si mescolano a un testo che scava nell’infanzia dell’artista.

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Antonio Prestieri, meglio conosciuto con il nome di ‘Maldestro’, svela la sua nuova musica fatta di nuovi testi e di nuova musica, lo fa con un brano che segna una sorte di ‘ritorno alle origini’ della sua poetica cantautorale. ‘Le chiavi di casa’, uscito lo scorso 6 giugno per l’etichetta indipendente ‘Arealive’, è una ballata folk-pop che intreccia ricordi personali e universali, trasformando la malinconia in un inno di resistenza. Il singolo è stato prodotto dallo stesso cantautore e registrato da Fabrizio Piccolo presso l’‘Auditorium Novecento’ di Napoli. Il brano si presenta come una canzone intima e viscerale, dove le atmosfere acustiche si mescolano a un testo che scava nell’infanzia dell’artista.

«Ho scritto e programmato questo nuovo lavoro tra le mura della mia casa d’infanzia – dice il cantautore – Un posto che non ha bisogno di spiegazioni, perché ti conosce prima ancora che tu impari a spiegarti. Da lì sono venute fuori canzoni e monologhi impastati di vita vissuta, radici, cicatrici, e verità. È stato come sempre: una montagna russa, un incontro di boxe, una carezza dopo l’amore. Una tempesta quieta. Un confronto con il mondo e con lo specchio. E forse, quelle chiavi, le abbiamo tutti da qualche parte in tasca.»

Per prepararsi alla scrittura del prossimo album, Prestieri detto ‘Maldestro’, ha scelto di trascorrere diverse settimane nella sua casa d’infanzia, ripercorrendo i luoghi e le emozioni che hanno segnato la sua crescita. Un viaggio nel tempo che ha dato vita a musica e testi in cui memoria e presente si fondono.

«Tornare lì, dove tutto è cominciato, è stato come riavvolgere un nastro. Ho ritrovato odori, suoni e silenzi che credevo dimenticati. E in quelle stanze ho scritto alcune delle canzoni più sincere della mia carriera».

‘Le chiavi di casa’ è il primo assaggio del nuovo album il cui lancio è previsto per la fine di quest’anno. Il disco promette, infatti, di essere un lavoro più personale e maturo. Un disco che, tra folk, pop e suggestioni acustiche, esplorerà temi come l’appartenenza, il tempo che passa e la ricerca di autenticità.

Ma chi è Maldestro?

‘Maldestro’, ovvero Antonio Prestieri, nasce a Napoli nel 1985. È un cantautore, drammaturgo e regista italiano. Fin da piccolo si avvicina alla musica studiando pianoforte, ma è il teatro a conquistarlo durante l’adolescenza. Da quel momento si dedica anima e corpo alla scrittura, alla regia e alla scena, firmando oltre quindici opere e collezionando premi prestigiosi. Nel 2013 pubblica i primi brani, tra cui ‘Sopra al tetto del comune’ e ‘Dimmi come ti posso amare’, che gli valgono importanti riconoscimenti come il ‘Premio Ciampi’, ‘De André’, ‘SIAE’, ‘AFI’, ‘Palco Libero’ e ‘Musicultura’. Quei pezzi finiranno nel suo primo album, ‘Non trovo le parole’ edito nel 2015 per la ‘Arealive/Marrocco Music’, che arriva secondo alla ‘Targa Tenco’ come miglior esordio. Nel 2017 finisce nel calderone molto chiacchierato di Sanremo con ‘Canzone per Federica’. Maldestro si classifica secondo tra la competizione definita ‘Nuove Proposte’ e vincendo il Premio della Critica ‘Mia Martini’, il ‘Premio Lunezia’, il ‘Premio Jannacci’, il ‘Premio Assomusica’ … oltre a quello per il Miglior Videoclip. Durante lo stesso anno pubblica il suo secondo album: ‘I muri di Berlino’ nel quale troviamo il brano ‘Abbi cura di te’,  prodotto da ‘Arealive’ e distribuito dalla ‘Warner Music’. Il brano farà parte della colonna sonora del film ‘Beata ignoranza’ per la regia di Massimiliano Bruno e nel cui cast figurano Alessandro Gassmann e Marco Giallini. Maldestro si afferma sempre più nel teatro. Debutta al ‘Teatro Bellini’ di Napoli con ‘Io non sono pacifista’, spettacolo ispirato alla vita di Gino Strada. Entra. Poi, nel cast di ‘Passione’, spettacolo ideato da John Turturro. Dal 2022 è parte di ‘Dignità autonome di prostituzione’, spettacolo ormai diventato cult con quasi un milione di spettatori all’attivo. Nel 2023 si affaccia anche alla televisione come opinionista nel programma di  Nunzia De Girolamo su Rai 3 ‘Avanti Popolo.’ Tra il 2023 e il 2024 si immerge in una nuova ricerca musicale, pubblicando sei singoli in napoletano. Maldestro continua a muoversi tra musica, teatro e contenuti multimediali con uno stile inconfondibile: diretto, profondo e senza filtri.

Antonino Ianniello

Nasce con una spiccata passione per la musica. Si laurea in lettere moderne indirizzando la scrittura verso il giornalismo, percorre in maniera sempre più approfonditamente e competente le strade della critica musicale, pubblicando numerosi articoli su jazzisti contemporanei e prediligendo, spesso, giovani talenti emergenti. Ama seguire il jazz, blues e fusion e contaminazioni.

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