Riflettori su Passannante, se le sevizie di Stato oltrepassano la crudeltà L'attentatore del re Umberto I di Savoia, morì il 14 febbraio 1910, dopo atroci violenze. Aveva 61 anni e al suo cadavere fu segata la testa, aperto il cranio, prelevato il cervello e messo in una teca sotto formalina. Cranio e cervello 9 Gennaio 2025